Nella cornice della collezione delle opere di Fausta Bosi Semprini, dal 23 al 30 ottobre 2018 sarà possibile visitare la mostra SFIDA2, opere scultoree in marmo provenienti dalla collezione della curatrice Mara Lotti.
RITORNO ALL’ANTICO
dal testo in catalogo di Paola Valori
È un piacere e un onore per me perseguire e condividere tra le iniziative di Micro la passione per l’arte. Uno slancio autentico che come l’erma bifronte, simbolo tanto caro alla nostra città, questa volta mi vede rivolgere uno sguardo al passato, sia alla scultura storica con la prestigiosa collezione di Mara Lotti, che alla pittura figurativa del Secondo Novecento, omaggiando l’illustre famiglia Bosi Semprini, con la pittrice Fausta. La collezione - adesso custodita dalle mani del nipote Franco Froncillo e in parte donata - farà da cornice alla mostra “Sfida d’Arte2” curata da Mara Lotti, antiquaria da generazioni e esperta d’arte, che ha sempre respirato in famiglia l’amore per la scultura in marmo. Una sintesi di linguaggi e di epoche diverse, inedita per Micro, che nel panorama sterminato dell’offerta culturale di Roma, mettendo a confronto pezzi scultorei e tele, sollecita esperienze visive nuove e stimolanti. Tra busti, marmi torsi, e mascheroni, Mara Lotti trasporterà il pubblico della galleria indietro di qualche secolo, tra arte contemporanea e pezzi di antiquariato, a conferma di un collezionismo che non conosce tramonti. In dialogo con i quadri della Semprini in cui è forte il culto del paesaggio, l’attenzione per il figurativo e le nature morte, ci sono anche tra le opere scultoree, pezzi di pregio che ricalcano lo stile classico o quello ellenistico. È il caso per esempio della testa antropomorfa all’uso del trapano, il Mascherone in marmo di Carrara o l’acquasantiera in marmo africano. Questo trasporto conoscitivo per le raccolte e collezioni d’antichità, connota un gusto che è maturato nel tempo tra le stanze di casa e in via de’ Coronari, dove il padre di Mara, Romano Lotti, a quel tempo era l’unico ad occuparsi di opere in marmo. Pronta per la sfida, come recita anche il titolo, Mara comprova ancora oggi l’attenzione profonda e la cura verso l’arte scultorea della famiglia. Il mio obiettivo è che Micro diventi sempre di più un punto di riferimento per la capitale, ospitando mostre ed eventi raffinati e di ampio respiro. ©PaolaValori
La mostra sarà presentata nell’ambito di Rome Unseen (Roma mai vista) raccolta di venti scatti della Città Eterna del fotografo Adam Victor.
NOTE BIOGRAFICHE - Mara Lotti (Biografia) Mara Lotti, curatrice di eventi d’Arte, nasce a Roma nel 1957 da Romano Lotti e Rina Franzil. Il padre, estremamente sensibile al mondo dell’arte scultorea, aveva aperto una galleria a Roma in via dei Coronari. All’epoca unica Galleria a Roma ad occuparsi di opere marmoree. Mara, già in età giovanile, ha sempre avuto l'opportunità di respirare il mondo dell’arte marmorea nella galleria paterna.
Oggi Mara torna con un secondo evento "#Sfida d’Arte2” dove, insieme a sue sculture di proprietà, presenta alcuni quadri di Fausta Bosi Semprini, pittrice del medio '900, facente parte della collezione privata di Franco Froncillo.