“Vento d’oriente” è il titolo dell’affascinante “viaggio fotografico” di Riccardo Palliola, che sarà inaugurato con una mostra personale sabato 12 gennaio 2019 negli spazi di MICRO dalle ore 18,30 alla presenza dell’autore, e con una degustazione di vini della cantina Sergio Mottura Wines. Una mostra che ci trascinerà per due giorni nei profumi, nei colori, nei sapori e nella cultura dell’universo orientale. La mostra resterà aperta al pubblico anche domenica 13 gennaio dalle 11 alle 19, orario continuato. INGRESSO LIBERO
Il nuovo anno si apre con un appuntamento da non perdere dedicato alla fotografia. Attraverso gli scatti del medico e fotografo per passione Riccardo Palliola, la rassegna offrirà un nuovo punto di vista sulle bellezze dell’Oriente. VENTO D’ORIENTE è un reportage di viaggio su mondi lontani e ancora nascosti, dove l’obiettivo si è addentrato per raccontare la vita quotidiana di una società variegata e sempre in movimento. Sembra di stare lì, ad assaporare i colori e i profumi di quel mondo dove protagonista è l’umanità di un popolo, capace di stupire e raccontare storie.
Riccardo Palliola nasce a Torino nel 1959 , vive e lavora a Roma. Riceve la sua prima “camera” all’età di 6 anni e scatto dopo scatto si appassiona alle immagini; diventa medico chirurgo specializzato in radiologia, la branca della medicina che si occupa della produzione e dell'interpretazione di immagini radiologiche del corpo umano. La sua formazione artistica è in gran parte da autodidatta e questo rende le sue fotografie semplici e non artefatte. Non si lascia sfuggire occasioni per scattare; ama tutti i generi ma ha un debole per i ritratti. L’amore per i viaggi lo ha portato attraverso tutti i continenti collezionando ricordi fotografici che ama condividere con gli amici. Le sue foto sono “come le avreste fatte voi” ma l’inquadratura è particolare, non più un semplice “click”. Ama il cinema, la buona musica e la lettura. La fotografia lo intriga, ammalia e non smette di stupirlo anche in questo periodo della storia dove è diventata invadente e pervasiva. Diamo inizio così alla prima mostra sull’India e dintorni.
La mostra farà da cornice a due eventi collaterali, saranno due le mostre personali “Pensieri Tridimensionali” di Attilio Nesi e “ Fili Conduttori” di Luisa Melis