Maledetto ’68 è il titolo del libro di Gianni Ferrara Mazzucco edito da Drakon Edizioni che sarà presentato martedi 18 dicembre 2018, nella sede di Micro Arti Visive a Roma in Viale Mazzini 1 alle ore 18,30.
MALEDETTO ‘68 . Il Sessantotto attraverso la musica.
La musica ha segnato gli anni Sessanta in modo indelebile, dando loro una identità forte e inconfondibile. Secondo la tesi dell’autore Gianni Ferrara Mazzucco, la vera rivoluzione sessantottina è stata portata dalla musica: da quella classica a quella rock, da Nuova Consonanza ai Pink Floyd, da John Cage a Demetrio Stratos, dai Rolling Stones ai Nomadi, dai Beatles all’Equipe 84 e ai Rokes; la musica ha portato con sé il cambiamento oltre che evocare le immagini e l’atmosfera di un periodo storico foriero di trasformazioni. Con l'intento di scoprire o riscoprire la musica del '68, l'autore ci conduce in un viaggio attraverso quel mondo irripetibile ripercorrendone le tappe fondamentali, al fine di mantenere viva e ricca la memoria di quegli anni. Cultura è memoria. Ed è questo concetto che l'autore desidera portare ai più giovani, perché senza memoria non c'è futuro. Ipotesi di lavoro di questo libro è l'indagine sui periodi storici rivoluzionari che hanno in comune molte analogie: la Rivoluzione francese, il Risorgimento, la Resistenza, il Sessantotto hanno avuto storia ed evoluzione simili, e la musica rappresenta il fil rouge che anticipa e accomuna la liturgia degli eventi.
Il libro sarà presentato dalla scrittrice e autrice televisiva Catena Fiorello , scrittrice e autrice televisiva, vincitrice del prestigioso premio “Elsa Morante” per il suo ultimo libro. Alla presentazione prenderanno parte, oltre all’autore, il Maestro Bruno Battisti D’Amario considerato uno dei massimi esponenti del chitarrismo nazionale e internazionale, e Enzo Antonio Cicchino, scrittore e regista per vent’anni autore della Grande Storia di Rai Tre
Nel corso della presentazione ci sarà un intermezzo musicale del direttore d’orchestra e compositore Marco Petriaggi. L’evento è organizzato in collaborazione con Demea Cultura. (Ingresso libero)
NOTE BIOGRAFICHE - Gianni Ferrara Mazzucco, compositore, direttore d’orchestra e di coro, pianista e chitarrista, inizia a suonare il pianoforte all’età di sei anni. Consegue in seguito i diplomi presso il Conservatorio e una specializzazione in musica medievale al Pontificio Istituto di Musica Sacra di Roma. Ha studiato con maestri di fama mondiale come Nino Rota, Franco Medori, Bruno Battisti D’Amario, Domenico Bartolucci, Armando Renzi, Vittorio Bonolis, Valentino Miserachs, Boris Porena. Ha eseguito moltissimi concerti di musica classica e contemporanea sia come solista di pianoforte e di chitarra, sia con gruppi di musica elettronica e sperimentale. È stato Direttore del Coro della Basilica di San Nicola in Carcere di Roma, con cui ha eseguito concerti di musica polifonica e canto gregoriano. È consulente musicale della RAI. Ha scritto musiche per film, per RAI International, e per documentari, per SD Cinematografica, in collaborazione con National Geographic Channel.
Riferimenti organizzativi: Paola Valori 347 0900625