Roma -Legata a stretto filo alla storia dell’arte del nostro Paese, e, insieme, eversiva, eccentrica e tutto sommato “europea”, la pittura di Giovanni Crisostomo (Palermo classe 1940) va in scena a Roma presso gli spazi di Micro Arti Visive dal 4 aprile 2023 muovendosi in totale libertà tra tradizione e innovazione. L’artista Crisostomo, con un lungo curriculum formativo, declinatosi anzitutto tra l’Italia e la Francia, ha fatto una brillante carriera artistica raggiungendo traguardi espressivi ed espositivi di livello europeo ed internazionale. Persino sul piano formale, oltre ai rimandi all’arte del nostro Paese, che sono numerosi ed evidenti nelle opere che saranno allestite presso lo spazio romano, è forte l’incidenza espressiva della scuola francese e in generale di tutta l’arte europea.
L’artista, infatti, ha vissuto a Parigi dal 1970 al 1974, respirando, quindi, l’atmosfera effervescente della Ville Lumière di quegli anni, ma ha anche partecipato attivamente alla scena artistica romana, sia frequentando l’Accademia di Via Ripetta, sia imprimendo alla sua pittura un tocco mite e di citazione originale.
La mostra è un resoconto retrospettivo del lungo cursus honorum di Giovanni Crisostomo che ha attraversato luoghi e tempi non cessando di sperimentare ogni tipologia di linguaggio artistico, dalla seduzione verso il gruppo COBRA all’Art Brut di Dubuffet, senza tuttavia mai trascurare lo sguardo italiano anche Oltralpe, come la cifra stilistica di Amedeo Modigliani.Le sue opere dai toni caldi - “sensuali” ed emotive - saranno accompagnate da un catalogo con intoroduzione di Paola Valori, e dai i testi critici di Renata Lipparoni e di Silvia Grassi Pottino, che ne traducono il pieno riconoscimento.
Inaugurazione martedi 4 aprile 2023 ore 18 - ingresso libero