Torna a novembre “OPEN - generazioni a confronto" , un progetto ideato e curato da Paola Valori. L'iniziativa si presenta al pubblico come un contenitore aperto tra voci consolidate ed esperienze emergenti, articolandosi in numerose attività espositive, giornate di ricerca e incontri di approfondimento.
Giunto al suo terzo appuntamento, questa tappa autunnale si svolgerà nella cornice del Museo Civico Umberto Mastroianni di Marino (RM), a testimoniare lo spirito itinerante di "OPEN". Il confronto generazionale sarà animato dai parallelismi e dalle rotture tra Antonio Del Donno (classe 1927) e Alessandro Sansoni (1963). L'obiettivo è quello di disegnare una variegata mappa di contaminazioni nel campo della fotografia tra il maestro beneventano, fautore delle esperienze culturali dell'Informale italiano, del New Dada e fervido sperimentatore, e l'artista romano, dedito all'indagine sul soggetto fotografico e sul come la manipolazione dell'immagine possa restituire un diverso livello di comunicazione visiva ed emozionale. Entrambi gli artisti giocano con consistenze multiple e combinazioni di tecniche e materiali, ricercando nuove strade tra tradizione e innovazione, ognuno con un suo alfabeto di personali ricerche.
OPEN _ L' EDIZIONE PRECEDENTE scopri di più
La mostra sarà inaugurata l'11 novembre alle 17, 30 e proseguirà fino al 3 dicembre 2017, visitabile contestualmente agli orari del Museo.
Antonio DEL DONNO / Nato a Benevento nel 1927 è pittore, scultore, fotografo. Le sue opere sono presenti nei più prestigiosi musei internazionali (National Museum of Modern Art Tokio, Museu de Arte Moderna San Paolo del Brasile, Museo de Arte Contemporanea Madrid, Musée d’Arte Moderne Bruxelles, Museo de Arte Contemporanea Caracas, Museum of Modern Art Haifa, Israele, Musei Vaticani Roma). Il Comune di Santa Croce del Sannio ha dedicato ad Antonio Del Donno un intero museo. Si sono occupati costantemente del suo lavoro i maggiori critici italiani, da Achille Bonito Oliva a Filiberto Menna, da Enrico Crispolti a Mirella Bentivoglio.
Alessandro SANSONI / Nato a Roma nel 1963, figlio d’arte (madre pittrice) si è formato nel campo pubblicitario e dell’antiquariato di arti orientali. Ha sviluppato la sua sensibilità artistica sotto l’influenza dell’analisi bioenergetica, un approccio terapeutico fondato dall’americano Alexander Lowen. Ha partecipato a numerose mostre personali e collettive in Italia e all’estero (Londra, Parigi, Cracovia) in diverse gallerie e spazi pubblici. Hanno scritto di lui, tra gli altri, Miriam Castelnuovo, Guglielmo Gigliotti e l’editore e gallerista Massimo Riposati.